GASTRONOMIA

Pane di grano. A S. Alessio, negli anni '60 c'erano quattro commercianti

che panificavano tutti i giorni, ora è rimasto un solo forno. Altri panettieri

dei paesi vicini, quotidianamente, forniscono il pane che non ha perso il sapore,

la fragranza e la bontà di un tempo.

Maccheroni di casa. E’ un piatto tipico che molte massaie

sanno cucinare. La pasta abilmente lavorata si può accompagnare

con diversi sughi: ai funghi, con carne di capra, agnello o maiale.

Si gustano ancora di più se spolverati con formaggio pecorino

o ricotta salata.  

Fagioli in umido. Anticamente era un piatto familiare

perché ricco di proprietà nutritive. Oggi è diventato

un piatto prelibato che viene servito al ristorante.

Costolette di agnello e capretto. Fino a qualche anno

addietro non era difficile trovare tanti piccoli allevatori

che macellavano questi animali per il consumo domestico.

Oggi si trovano solo in macelleria e ai più giovani sembra

che questo tipo di carne non piaccia tanto.

Frittelle di fiorilli di zucca. Nei mesi estivi, spesso, per strada

si incontrano persone che tornando dalla campagna portano

con se un sacchetto con questi tipici fiori gialli.

Appena arrivati a casa vengono subito impastati con la

farina e diventano quelle deliziose frittelle che più ne mangi e

più ne vorresti mangiare.

Petrali. Sono i tipici dolci di Natale. I genitori che hanno

i figli emigrati, come un rituale, ogni anno mandano

questo prodotto ai propri cari a testimonianza di affetto

e devozione religiosa. I petrali sono gli antenati del panettone

farcito e del pandoro.

 

Cudduraci. E’ il dolce di Pasqua nel quale vengono

incastronate delle uova sode. Si mangia a casa oppure

in compagnia, nella scampagnata del giorno di pasquetta.

 

Stomatico. E’ un dolce che si prepara e si consuma

tutto l’anno. Si può mangiare secco o accompagnarlo

con un buon spumante, oppure intingerlo in bevande

(limonata, thè, latte, …)

 

 Cannolo. E' un dolce tipico (non solo della Sicilia),

con l'abbondante crema a base di ricotta e con

quella dolcezza che.... è impossibile resistere.

Vini locali. Il più diffuso è quello ottenuto con l’uva fragola.

Ottimo da bere nell’arco della stagione accompagnando i piatti “forti”.

Vino Fragola

Limoncello. Questo liquore dal gusto fragrante e dalle

proprietà digestive, è diventato una vera e propria delizia

del dopo  pasto. Viene prodotto artigianalmente

grazie alla varietà e all’abbondanza di limoni nel territorio.

Limoncello di Calabria

Bergamino. E’ l'ultimo arrivato della grande famiglia

degli agrumi. Questa bevanda si sta diffondendo sempre di più,

grazie alle sue molteplici proprietà organolettiche.

Nocino. E’ il liquore ottenuto con il mallo delle noci

raccolte e messe sotto alcool il giorno di S. Giovanni

(24 giugno). Ottime le sue proprietà rinfrescanti e digestive.